Te la devi sudare!


Oggi ho sentito la frase “gliela farò sudare” uscire dalla bocca di una ragazzina e mi sono venuti ulteriori capelli bianchi, oltre a probabili disagi digestivi.
Non so se ci rendiamo conto di quanto sessismo e maschilismo ci siano in questa frase, già solo per il fatto che esista questo “te la dó”.
Intanto…
Ogni donna che ha avuto un rapporto sessuale è sempre rientrata con i suoi genitali femminili al loro posto, quindi se anche ha dato qualcosa poi evidentemente se l’è ripreso.
Poi…
Perché, nel sesso è per forza solo la donna che dà qualcosa che si sottintende interessi solo all’uomo?
E inoltre….
La donna non desidera il piacere sessuale?
O non se lo può permettere???
Dato che in questa frase sarebbe riservato solo all’uomo…
Mi sono sinceramente preoccupata di sentire che ancora oggi, giovani donne che crescono, debbano ricevere un’educazione di tale portata involutiva.
Il sesso tra un uomo e una donna (per ora mi soffermo a queste due identità sessuali) è un piacere reciproco…
E’ necessario che sia un piacere reciproco, o se non è piacere ma ha altri valori, è fondamentale che siano condivisi dalle due identità in gioco.
RECIPROCITÀ


Se vogliamo la parità dei diritti tra uomini e donne, se vogliamo la parità di trattamento, il rispetto di entrambe le parti….
Dobbiamo partire da queste semplici “piccole cose”!!!
Se io, donna, voglio sentirmi libera di fare l’amore o fare del sesso, con un uomo, ciò che conta è la CONFIDENZA che posso creare con questo uomo…
La FIDUCIA di cui ho bisogno per entrare così tanto in contatto con una persona…
E la VOGLIA che ne possa nascere.
Aspetti, che chiaramente sono importanti per entrambe le parti.
Non è che tutti gli uomini cerchino di fare sesso con tutte le donne che incontrino.
Il desiderio sessuale prescinde dal fatto di essere donna o essere uomo.
È desiderio, punto.
E il fatto di decidere quando, se e come, vivere una relazione che coinvolga la sessualità, deve essere RECIPROCO…
Se continuiamo a pensare che l’uomo viva cercando di “puciare il biscotto” e che la donna debba decidere di “dargli la tazzina piena di non si sa cosa” altro che vita nelle caverne!?!
