Psicologia nelle relazioni del mondo del calcio

La bomba sganciata da Messi e la reazione del Presi

Approfitto di questa situazione per fare un’analisi psicologica di ciò che accade in determinate relazioni e comunicazioni.
Il signor Bartomeu, Presidente del FC BARCELONA (il Barça) fa una recente dichiarazione, dopo il fax inviato da Messi (ma si usano ancora i fax?🤔 questa mi mancava) al club.
Tale fax dice che Messi vuole lasciare il club, visti i non sviluppi da lui desiderati, della squadra (questo è un po’ il succo, ma pare non dire molto altro).
Facciamo qualche passo indietro!
In precedenti interventi ed interviste fatte da e a Messi, emerge anche un’evidente insoddisfazione da parte del futbolista, nei confronti della gestione dello stesso presidente Bartomeu.
Un’insoddisfazione che sembra essere sfociata in un vero e proprio conflittoufficiale.
In una dichiarazione recente parrebbe proprio che Messi abbia detto di volere le dimissioni del presi, altrimenti se ne sarebbe andato dal club.
Ad oggi, che si ventilano possibilità papabili come una volata al City, facendo un rewind al fianco di Guardiola (che rimane per me un allenatore tra i migliori per completezza professionale e personalità) lo scenario cambia.
Ecco che il presi fa la mossa, apparentemente strategica e intelligente (per pararsi le chiappe, se vogliamo analizzarla bene) di dire:
“Se Lionel Messi dichiara apertamente di voler restare se io lascio il club , sono pronto a dichiarare le mie dimissioni!”.
…il punto…
Messi è cresciuto nel Barça dai suoi 13 anni, è stato “salvato” dallo stesso club. Grazie anche delle cure, pagate dal medesimo club, il futbolista ha potuto diventare ciò che è oggi.
Ha sempre giocato in questa squadra, nutrendosi della filosofia del club, seppur dando in cambio una fama e un privilegio che verranno ricordati in eterno.
In sostanza, qui non stiamo semplicemente parlando di un fenomeno mondiale del calcio, che decide di lasciare un club, perché si è stancato e vuole fare nuove esperienze, prima di chiudere la carriera.
Stiamo parlando di un’icona mondiale del calcio, che vuole qualcosa che sia all’altezza di tutta la sua carriera, quel qualcosa che il FC Barcelona non sta più rappresentando, da almeno dos temporadas (due stagioni).
Ma non dimentichiamoci che in tutto ciò c’è anche un forte legame affettivo, emotivo, di riconoscenza, rispetto alle possibilità che il Barcelona club ha offerto allo stesso futbolista.
A conti fatti Messi avrebbe ampiamente ripagato il club, ma a livello interiore, emotivamente parlando, legami del genere sono difficili da rompere.
Parole, parole, parole…
Ricordiamoci che nel 2019, quando Messi ricevette il suo sesto pallone d’oro, disse che stava già cominciando a valutare che non avrebbe giocato ancora molti anni.
Questo ci fa pensare che la sua psiche, il suo mind set, siano già da tempo, focalizzati sul come e dove chiudere la sua carriera professionale.
Ma, fino a un annetto fa circa, il suo legame affettivo, oltre che professionale, con il club, non sembrava rischiare la minima turbolenza.
Che è successo dunque?
Da analista della psiche e delle relazioni umane, ritengo che tutta questa operazione di Separazione in corso debba essere trattata adeguatamente.
Non credo affatto che possa essere “solo” una questione di “voglia di cambiare” per finire la carriera in una squadra più vincente del Barça.
Vediamo CR7 che va alla Juventus per far vincere la Champions e sono due stagioni che non arriva neanche in semifinale 🤷🏽♀️ (quest’anno nemmeno ai quarti 😱).
Questo per dire che non è così scontato che un campione mondiale sia sufficiente per far vincere le competizioni di squadra.
A questo punto qualcosa di molto grave, anche a livello psico emotivo, in Lionel Messi è successo e il club del Barça è evidente che non sia stato in grado di supportare e ascoltare attentamente gli andamenti di questa mente brillante.
E il Presidente, quindi?
Tornando quindi al comportamento del presi Bartomeu, così, senza tener presente il passato, potrebbe anche avere un senso.
“I soci, i tifosi vogliono la mia testa già da tempo e, ad oggi mi accollo pure la responsabilità di far perdere Messi al club; aspetta che lo facciamo uscire allo scoperto, per pararmi le chiappette”.
In questo modo se Messi decide di restare, accollandosi la responsabilità di far “saltare la testa” ad un presidente di un club, i tifosi sono contenti, il club non rischia grosse perdite e Bartomeu “ne esce pulito”.
E magari pure con qualche applauso.
E Messi?
Così facendo si assumerebbe la piena responsabilità, pubblicamente, di far dimettere un presidente, comunicando che sarebbe lui a tirare le fila del club (cosa che molti sostengono, ma che nella pratica abbiamo visto non essere propriamente così).
È il suo ruolo? È suo compito? E che significa, questa formula del tipo “scegli tu per me”? 🤨🤔
Può un Presidente comprendere i giocatori di un club?
Un presidente che sa assumere il ruolo della guida, doveva aver chiaro che un giocatore della portata di Lionel Messi stava comunicando disagio, insoddisfazione e dubbi.
Su quella relazione, con quel club, in quel contesto.
E ad un certo punto avrebbe saputo capire come “rimettere Messi nella relazione col club”, riportarlo a non avere più dubbi sul lasciarlo.
Invece ha lasciato correre, quindi la sua dichiarazione di oggi farà solamente sentire Messi preso in giro, aumentandone la voglia di andarsene da qui 😢.
Anche se strategicamente viene dato il potere a Messi di decidere per la testa di Bartomeu, legalmente questo potere non lo ha, così come di decidere chi mettere al posto suo e come proseguire.
Quindi psicologicamente, assumersi questa responsabilità, senza dare poi delle alternative, perché non può farlo, non ha più un grande valore.
…E la Relaziona vola via...
Sono sbagliati i tempi.
Dato che ormai la bomba di voler lasciare il club è stata sganciata, il mondo del contesto calcistico del Barça sta traballando.🤷🏽♀️
Messi aveva bisogno di essere ascoltato, aveva bisogno prima, di prendere le redini della guida della squadra.
Quando voleva Neymar Jr al suo fianco, non lo voleva solo per lui, ma per il Barça, per la squadra, per il club.
Messi sapeva che Neymar avrebbe potuto proseguire quel prestigio, che lui stesso ha seminato, sviluppato e cresciuto, per anni.
Ad oggi è troppo tardi, la corda si è spezzata e le azioni di adesso non hanno più il valoredi prima.
Il legame Messi-Barcellona è arrivato a scadenza!😢🙏🏽😔