Loading
Please wait, content is loading
Logo Black Logo White
  • Blog
  • Contattami
  • Privacy policy
  • Cookie Policy
Menu

Recent Posts

  • prova
  • Hello world!
  • SESSO E AMORE
  • Come si “legge” una donna?
  • Come vivere Libere e Felici

Recent Comments

  1. A WordPress Commenter su Hello world!
  • Gennaio 7, 2021

Al mio dolore ci penso io!

    Post Image

    Elaborare il lutto è possibile?

    Quando dentro di noi sentiamo soprattutto dolore, crediamo che non finirà mai, che sarà una condizione eterna con cui convivere, rischiando di aggiungere perdite su perdite, nel nostro cuore, nella nostra mente, nel nostro corpo.

    Dopo anni di Ascolto e Osservazione di emozioni, pensieri, parole, ho valutato che ci sono dei blocchi specifici che ci fanno convincere che il dolore non passerà più.

    Ne parlo nello specifico in questo video, al link sotto:

    Clicca qui per aprire il video

    Ma dai che ti passa!

    Su, non piangere che non ne vale la pena!?!

    Dai, dai, forza che nella vita c’è i peggio…

    Ma si, vedrai che non è niente, piangere non serve a nulla!

    Sapessi cos’ho dentro io…

    Eh, dai, morto un papa se ne fa un altro!

    Non abbatterti, sii forte!

    Quante volte ci sentiamo dire da amici, parenti, partner, genitori, frasi di questo tipo, nel momento in cui ci sentiamo male e non riusciamo a trattenere le lacrime, o sentiamo il bisogno di esprimere un nostro dolore?

    Quando si parla di dolore, inteso come interno, sentimentale, quella stretta allo stomaco, che ti farebbe accasciare a terra, a cercare sollievo…

    Stiamo parlando di un’energia potente, di un qualcosa che va oltre la tristezza, una stretta al cuore, che mischia anima e corpo.

    A volte ci ritroviamo ad avere dolori fisici, quando in realtà stiamo male dentro, un male che ci taglia le forze, ci sbatte a terra, obbligandoci a guardarlo, a sentirlo, nella sua piena intensità.

    Rabbia e Dolore si intersecano…

    Più spesso, la reazione anche fisiologica, immediata, della nostra risposta difensiva, della mente, ci porta a trasformare questo dolore in rabbia.

    La Rabbia ci fa sentire più forti, con la sensazione di guadagnare energia invece che togliercela, come fa il dolore.

    La Rabbia ci permette di lavorare, anche se la nostra guida interna ci porterebbe ad abbandonarci a un divano, in lacrime.

    Ma grazie a questa trasformazione immediata e rapida, possiamo continuare ad occuparci della nostra vita, della nostra famiglia, dei nostri rapporti con l’esterno.

    Chiaro, se ci facessimo vedere tristi e doloranti, con le borse agli occhi, le occhiaie, le rughe accentuate dal dolore, chi mai ci prenderebbe sul serio?

    Chi potrebbe ascoltarci o continuare a crederci, apparendo fragili e vulnerabili?

    NESSSUNO!

    Ecco che da lì, inconsciamente, ma a volte anche consapevolmente, entriamo nel cosiddetto circolo vizioso, che in quel momento crediamo essere virtuoso, illudendoci!

    Grazie alla Rabbia che ci fa da scudo, cominciamo ad accantonare il dolore.

    Così iniziamo a pensare che “da solo passerà”….”ma intanto non posso fermarmi ad ascoltarlo, non ne ho voglia!”…..”col tempo passa tutto”….

    E cominciamo a MENTIRE a noi stessi, alla nostra anima, alla nostra mente, al nostro cuore…

    E il Dolore?...

    Diventa sempre più grande, più forte, più intenso, ma anche più nascosto!

    Comincia a prendere delle forme diverse, delle identità alternative, creandoci fastidi fisici, disagi quotidiani, che non avevamo mai avuto prima, o non così frequentemente.

    Può assumere forme tra le più svariate, colpendo prima di tutto le nostre parti più vulnerabili, i nostri “talloni d’Achille”.

    Mal di testa, cattiva digestione, problemi a dormire, attacchi d’ansia, attacchi di panico, tachicardie, dolori alle spalle o alla schiena, ansia…

    E allora, nella maggior parte dei casi ci si affida ad un medico, ad una farmacista attenta e preparata, cercando i rimedi più immediati possibili, per toglierci quei sintomi fastidiosi, che fatichiamo a tollerare e di cui “non possiamo occuparci”.

    Al momento sembra che la situazione sia sotto controllo e che “le acque si siano calmate”….

    Ma noi? Come ci sentiamo, emotivamente, nel nostro interno?

    Probabilmente se nella scelta dei farmaci che ci verranno consigliati c’è qualcosa che va a stimolare il sistema ormonale, in favore di un umore più contento, felice, dovremmo sentirci decisamente meglio….

    Ma quanto dureranno gli effetti? E, una volta svaniti, che succederà?

    In alcuni casi potremmo andare incontro al cosiddetto “effetto rebound”, dove i sintomi si potrebbero ripresentare più forti di prima, così da sentirci anche peggio.

    Il doloreha una sua identità, che ci piaccia o no e più lo schiacciamo, lo evitiamo, cerchiamo di nasconderlo, di ometterlo, di fingere che non ci sia, più lui diventa forte e subdolo, nei nostri corpi e nelle nostre menti, a reclamare attenzioni!

    Certo, a volte abbiamo davvero bisogno di organizzarlo, il tempo per prendercene cura, ma è necessario farlo.

    Nel momento in cui possiamo organizzarci per curare le nostre ferite, per accogliere e osservare quello che proviamo, seppur scomodo e pesante, cominceremo la vera trasformazione.

    Che cosa sappiamo già la nostra mente essere in grado di fare?

    Convertire il Dolore in Rabbia, quindi sarà altrettanto in grado di trasformarlo in Energia Creativa!

    Perchè il dolore è Energia e, come la dirigiamo, dipende dal nostro controllo, dalle nostre capacità.

    Abbiamo la possibilità di renderlo costruttivo, apprendimento, amore, nel momento in cui possiamo prendercene cura!

    Ma abbiamo bisogno di imparare dei modi specifici, per affrontarlo, per curarlo, per amarlo, perchè istintivamente cercheremo di accantonarlo, creando tutto quel circolo vizioso fin qui narrato…

    Come possiamo allora trasformarlo?

    Attraverso il dialogo e la ricerca in noi delle nostre risorse più profonde, con l’accettazione della realtà. Ci sono dei passaggi necessari per uscire dal lutto, delle fasi che ci permettono di sciogliere maggiormente quel dolore che al momento sembra sfiancarci.

    L’elaborazione del lutto è possibile attraverso un vera e propria formazione, un accompagnamento ad affrontare le 5 fasi, in modo sereno, semplice, ma profondo.

    Prenota la tua consulenza gratuita, compilando il modulo sottostante, per conoscere il percorso più adatto a te, per uscire dal dolore e ritrovare la piena energia creativa che è dentro di te, ma oggi ti sembra perduta! Ritrova la sicurezza e la fiducia piena in te stessa e nella tua Forza!

    • Tags:
    • Emozioni
    • Relazioni di Coppia
    • Separazioni
    Prev
    Come vivere Libere e Felici
    Next
    La Resilienza…
    • No Comments
    Comments are closed.
    Back Top
    2023 © ClaPat. All rights reserved.
    Follow Us
    Gestisci Consenso
    Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}